Erano scomparsi da due giorni dopo un’escursione in montagna: ritrovati senza vita i corpi di Roberto e Fabrizia

Dopo due giorni di ansiosa attesa e preoccupato silenzio, la tragica conclusione delle ricerche di Roberto Meo Colombo e Fabrizia De Lio è giunta nel pomeriggio di martedì 5 dicembre. La coppia, composta da esperti escursionisti, era dispersa dallo scorso domenica, con i familiari che avevano segnalato la loro scomparsa. Purtroppo, la speranza si è tramutata in lutto, poiché entrambi sono stati ritrovati senza vita nelle montagne di Vinadio, nel Cuneese.

Lunga esperienza

Roberto e Fabrizia, appassionati di escursionismo, frequentavano abitualmente le zone in cui si sono persi. In particolare, la 38enne, originaria di Busca, aveva una lunga esperienza di escursioni in Cuneese fin dalla sua infanzia. Le circostanze esatte della loro morte non sono ancora chiare, ma la tragedia si è consumata durante un’escursione domenicale sotto un sereno cielo. La denuncia della loro scomparsa è stata presentata dai familiari, e le ricerche sono iniziate immediatamente.

La scoperta dell’auto dei coniugi nei parcheggi di borgata San Bernolfo, vicino ai Bagni di Vinadio, ha segnato l’inizio delle operazioni di ricerca. Tuttavia, a causa delle avverse condizioni meteorologiche, le ricerche sono state interrotte per l’intera giornata di lunedì. Solo nella mattinata di martedì sono riprese le operazioni di ricerca.

La tragica scoperta

Nel primo pomeriggio di oggi, la tragica scoperta ha scosso familiari, amici e soccorritori: Roberto e Fabrizia sono stati trovati morti. Le cause del loro decesso non sono ancora state rese note, lasciando aperte molte domande e alimentando la tristezza per una fine così prematura. La comunità locale e gli appassionati di escursionismo sono profondamente colpiti da questa tragedia, che serve da amara reminiscenza dei rischi connessi alle attività in montagna.

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