La triste storia di un uomo proveniente da Anna, città del Texas negli Stati Uniti, ha suscitato scalpore quando ha chiesto al canile di sopprimere il suo cane, Eve, un bulldog francese di 5 anni, a causa dell’inconciliabilità con il suo nuovo lavoro.
La richiesta assurda è stata prontamente respinta dai dipendenti del rifugio per cani, i quali si sono rivolti al Lone Star Dog Ranch & Dog Ranch Rescue della città per trovare una soluzione adeguata.
L’ex proprietario di Eve aveva fatto richiesta di sopprimere il suo bulldog attraverso l’uso dell’eutanasia. La domanda non era basata su motivi legati alla salute del cane, ma piuttosto alle difficoltà personali dell’uomo, il quale doveva trasferirsi per lavoro e non poteva portare con sé il suo fedele compagno.
Fortunatamente, la richiesta è stata respinta e Eve è stata affidata al rifugio per animali di Fort Worth, nel Texas, dove potrà essere al sicuro e ricevere le cure necessarie.
Il personale del canile ha condiviso la storia sui social media per sensibilizzare l’opinione pubblica e denunciare l’assurdo comportamento dell’uomo. Nel post si legge: “Ci prenderemo cura di lei, non può e non deve essere soppressa.” Una reazione coraggiosa che mette in luce l’importanza di garantire il benessere degli animali e di trovare soluzioni compassionate di fronte a situazioni difficili.
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