La storia in Florida è incredibilmente tragica e coinvolge una donna di 34 anni di nome Amanda Brooks. La donna è accusata di aver violentato il fratello del marito, un uomo affetto da autismo, e di aver dato alla luce un bambino nato da quella violenza. La situazione è resa ancor più grave dal fatto che la vittima era in uno stato di particolare vulnerabilità a causa del suo disturbo.
La vicenda ha avuto inizio nel giugno del 2022, quando Amanda Brooks ha contattato lo sceriffo di Monroe County affermando di essere stata vittima di violenza sessuale da parte del marito e del fratello. Inizialmente, la donna ha accusato entrambi di abusi verbali e fisici.
Tuttavia, un mese dopo, la madre dei due uomini ha fornito una versione completamente diversa dei fatti, affermando che era il figlio, il fratello di Amanda Brooks, la vera vittima. Si è scoperto che Amanda aveva abusato sessualmente del fratello del marito per un periodo di circa dieci anni. La vittima, a causa del suo autismo, si trovava in una condizione in cui era difficile per lui opporsi agli abusi.
La madre della vittima ha riferito che il fratello aveva dichiarato di essere stato costretto da Amanda a non rivelare nulla a nessuno, e la donna affermava che compiere tali atti la faceva sentire bene.
In seguito, un test del DNA ha confermato che il bambino nato nel gennaio del 2023 non era del marito di Amanda, ma del fratello. Non avendo trovato prove a sostegno delle accuse di Amanda e considerando la gravità delle azioni della donna, le forze dell’ordine l’hanno arrestata il 10 dicembre. Il processo nei suoi confronti avrà inizio nelle prossime settimane.
La storia è estremamente dolorosa e pone in evidenza la necessità di proteggere le persone vulnerabili, specialmente quando sono soggette a maltrattamenti e abusi.
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