Il pandoro comincia a costare caro a Chiara Ferragni: Safilo interrompe la collaborazione per violazione degli impegni contrattuali

Gli ostacoli crescono per l’influencer Chiara Ferragni dopo la maxi-multa dell’Antitrust per pubblicità ingannevole legata alla vendita dei pandori il cui ricavato doveva in parte andare in beneficienza. La prima azienda a prendere una decisione radicale è Safilo Group, che ha annunciato l’interruzione dell’accordo di licenza per il design, la produzione e la distribuzione delle collezioni eyewear a marchio Chiara Ferragni.

Dunque non solo la perdita dei follower per l’influencer, ma anche conseguenze immediate e più concrete che fanno chiaramente capire come in questo mondo ogni piccola mossa falsa possa costare caro.

Secondo quanto dichiarato dalla nota ufficiale del marchio di occhialeria, questa interruzione è motivata da “violazioni degli impegni contrattuali assunti dalla titolare del marchio”. La decisione di Safilo Group indica un peggioramento delle relazioni contrattuali tra l’influencer e l’azienda, aprendo la strada a possibili conseguenze legali o a ulteriori perdite di collaborazioni commerciali.

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