Omicidio Vanessa, l’uomo accusato del suo assassinio è ancora molto confuso

Una tragedia ha scosso Treviso in pieno giorno quando Vanessa, una giovane donna, è stata brutalmente uccisa a coltellate dall’ex amante kosovaro, Bujar Fandaj, all’interno della sua abitazione. Vanessa, ferita mortalmente con sette fendenti, ha cercato disperatamente di difendersi, ma è morta dissanguata poco dopo l’aggressione. Il movente sembra essere la difficoltà di Bujar a accettare la fine della loro relazione.

Il killer, dopo aver commesso l’omicidio, è fuggito, ma è stato arrestato dopo 12 ore di ricerche intense. La Procura di Treviso ha incaricato l’anatomopatologo Antonello Cirnelli di eseguire un esame sulla vittima e sul feto che la donna portava in grembo. Quest’ultimo punto diventa cruciale, in quanto si cercherà di determinare se Bujar fosse il padre del nascituro. L’autopsia potrebbe influenzare l’ipotesi di reato di omicidio volontario, aggiungendo nuove aggravanti.

Il procuratore Marco Martani ha sottolineato che la misura del divieto di avvicinamento potrebbe non aver impedito il tragico esito, poiché tale restrizione si basa sull’autocontrollo del destinatario, il quale, se determinato a compiere un omicidio, potrebbe non essere dissuaso da sanzioni future.

Bujar Fandaj, l’imprenditore di 41 anni, si trova attualmente in carcere, accusato di omicidio pluriaggravato, ma si avvale della facoltà di non rispondere alle domande del magistrato. Le sue avvocate, Chiara Mazzoccato e Daria Bissoli, dichiarano che l’uomo è ancora molto confuso.

Il focus dell’indagine si sposta anche sulle dinamiche della relazione tra Vanessa e Bujar. Emergono dettagli rivelatori che indicano che Bujar non accettava di essere solo l’amante di Vanessa; desiderava costruire una famiglia con lei, ma lei rifiutava l’idea a causa del suo desiderio di rimanere con il marito e della percezione della sua possessività.

La domanda chiave riguarda la paternità del feto che Vanessa portava in grembo. La giovane donna era già madre di un bambino di 4 anni, figlio del marito Nicola Scapinello. Domani l’autopsia potrebbe fornire risposte cruciali, con l’obiettivo di dissipare i dubbi sulla paternità del bambino e chiarire se Bujar fosse al corrente della gravidanza.

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