Massimo, un autista di 40 anni della Canali Bus di Monteprandone, è diventato un eroe dopo aver salvato la vita a 40 studenti a bordo del suo pullman durante un grave incidente con un’ambulanza nella galleria Cà Gulino sulla statale 73bis che collega Urbino a Fermignano. Nonostante l’incidente abbia causato la morte di quattro persone a bordo dell’ambulanza, l’azione tempestiva di Massimo ha evitato una tragedia ancora più grande.
Il conducente, originario di Ascoli Piceno, si trova ora ricoverato all’ospedale di Pesaro. Nonostante abbia riportato alcune escoriazioni e un forte shock emotivo, è stato dimesso e farà ritorno a casa oggi.
I momenti del dramma
La drammatica situazione si è verificata quando Massimo ha notato l’ambulanza invadere la corsia opposta. Nel tentativo di attirare l’attenzione dell’autista dell’ambulanza, ha suonato ripetutamente il clacson, ma purtroppo senza successo. L’urto è stato violento, ma grazie alla prontezza di Massimo nell’azione, la vita degli studenti a bordo del pullman è stata preservata.
L’incidente ha suscitato grande tristezza per le quattro persone che hanno perso la vita a bordo dell’ambulanza, ma la storia di Massimo ha evidenziato il coraggio e la dedizione di coloro che, anche in situazioni estreme, cercano di proteggere la vita degli altri. La comunità esprime gratitudine nei confronti di Massimo per la sua pronta e coraggiosa risposta, dimostrando come un gesto eroico possa fare la differenza in situazioni di emergenza.