Chiara Ferragni, anche il brand “Monnalisa” pensa di strappare il contratto dopo lo scandalo Pandoro

Numerose aziende, che in passato avevano cercato di associare il loro nome a Chiara Ferragni come testimonial, stanno ora abbandonando la ship, sfuggendo dalla luce degli scandali che hanno coinvolto l’influencer. Dopo le defezioni di Safilo e Coca Cola, e con una costante diminuzione dei follower sui social, l’ultimo brand a staccarsi da Chiara Ferragni sembra essere Monnalisa.

Monnalisa, nota azienda di lusso nel settore della moda per bambini da 0 a 16 anni, sta valutando seriamente di porre fine alla partnership con Chiara Ferragni. Gli eventi recenti, come il cosiddetto “pandoro gate” con relativa multa milionaria e le critiche successive rivolte all’influencer, hanno spinto il brand a dichiarare che stanno attualmente esaminando la situazione. Barbara Bertocci, Direttore Creativo del marchio, ha dichiarato: “Essendo un’azienda quotata in borsa, dobbiamo valutare con il nostro Consiglio di Amministrazione la decisione da prendere. Le festività natalizie hanno rallentato un po’ questo processo”.

Attualmente, tra Monnalisa e Chiara Ferragni, è in corso un accordo commerciale in vigore dal 2020 con scadenza nel 2025. Tuttavia, Bertocci ha indicato che esistono clausole specifiche nel contratto, lasciando aperta la possibilità di una rescissione anticipata. Questo periodo si presenta difficile per Chiara Ferragni, che in poco più di un mese ha perso migliaia di follower e ha visto sgretolarsi importanti accordi commerciali. Anche i negozi a marchio “Chiara Ferragni” stanno attraversando un periodo negativo, con i negozi rimasti sostanzialmente vuoti nonostante saldi considerevoli durante la prima giornata di sconti invernali.

Lascia un commento