Bambino con la sindrome di Down quasi investito da una macchina: l’autista lo insulta

Una storia commovente, ma allo stesso tempo sconcertante, emerge da Tirano, in provincia di Sondrio, dove un bambino con sindrome di Down è stato vittima di insulti da parte di un automobilista dopo aver rallentato il traffico con una manovra brusca. La madre del bambino, Laura Ferrero, ha condiviso l’esperienza su Facebook, esprimendo il suo disappunto e cercando di sensibilizzare sull’importanza della comprensione e della tolleranza.

Il post inizia con le parole piene di rammarico di Laura: “Caro automobilista, che oggi verso le 14 su lungo Adda a Tirano, sei stato rallentato da un bimbo piccolo con sindrome di Down mentre andavi al lavoro, ti dico solo mi dispiace.” Laura Ferrero, madre di Leo, il bambino coinvolto, ha descritto il difficile momento in cui suo figlio, in difficoltà a gestire se stesso, ha bloccato il traffico per circa 5 minuti.

Il bambino, con la sindrome di Down, ha creato disagio al guidatore, il quale ha reagito compiendo una manovra pericolosa per superarlo. Questo atto non solo metteva a rischio la vita del bambino ma è stato anche definito dalla madre come irrispettoso. Purtroppo, l’automobilista non si è limitato alla manovra, ma ha anche insultato la madre e il bambino mentre passava accanto a loro.

La madre ha sottolineato il suo rammarico nel post, ricordando che situazioni di difficoltà possono colpire chiunque, compreso l’automobilista. Ha esortato l’uomo a riflettere sul suo comportamento e ad aprirsi alla comprensione e all’aiuto. “Spero che non incontrerai persone poco tolleranti e indifferenti come sei stato tu con noi, perché fa male”, ha dichiarato la madre di Leo.

Il post ha suscitato una forte reazione online, con molti commenti di sostegno e condanna nei confronti dell’automobilista. Alcuni utenti hanno elogiato la madre per le sue parole educative e sperano che questa esperienza possa sensibilizzare chiunque legga la storia sull’importanza della gentilezza e della comprensione verso le persone con disabilità.