Una giornata di caccia al cinghiale nel sud della Sardegna si è trasformata in una tragedia quando Massimiliano Sabiu, 59 anni di Giba, è stato colpito accidentalmente e ucciso da un altro cacciatore presente durante la battuta. La persona che avrebbe premuto il grilletto è un uomo di 40 anni, partecipante alla battuta di caccia che coinvolgeva circa 20 persone nella zona montana di Is Cannoneris, tra Teulada e Domus de Maria.
Dopo essere stato colpito, Sabiu è stato immediatamente trasportato d’urgenza in ospedale tramite l’intervento del 118, ma purtroppo tutti gli sforzi sono stati vani e l’uomo è deceduto poco dopo il ricovero. I carabinieri hanno avviato indagini approfondite sulla tragedia e hanno sequestrato l’arma del delitto per condurre i rilievi necessari. Lo scopo è chiarire le circostanze esatte di quanto accaduto durante la battuta di caccia.
Secondo le prime ricostruzioni, Sabiu è stato colpito accidentalmente nell’area del fianco e della spalla. Il cacciatore di 40 anni che ha sparato ha affermato di aver scambiato la vittima per un cinghiale, poiché aveva notato un movimento tra la vegetazione circostante. Nel tentativo di colpire l’animale, ha involontariamente ferito gravemente Sabiu.
La tragica situazione è emersa con le urla della vittima, che hanno attirato l’attenzione degli altri partecipanti alla battuta di caccia. I proiettili hanno causato lesioni gravi, tra cui la perforazione della milza, provocando un choc emorragico a causa della significativa perdita di sangue.
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