Minacciata per un piatto di 2 euro grazie alla Lucarelli: la storia di una ristoratrice ligure

Cinque mesi dopo l’esplosione di una controversia estiva, la ristoratrice Ida Germano, titolare dell’Osteria del Cavolo di Finale Ligure (Savona), ritorna al centro dell’attenzione. La vicenda ha avuto origine da una polemica estiva con la giornalista Selvaggia Lucarelli.

La controversia ebbe inizio quando Lucarelli denunciò pubblicamente un episodio presso l’Osteria del Cavolo, in cui una cliente fu addebitata di 2 euro per un piattino vuoto. La ristoratrice difese la prassi del suo locale, sostenendo che fosse una pratica comune già comunicata ai clienti. Tuttavia, la vicenda prese una piega oscura quando Ida Germano si trovò vittima di insulti telefonici e, successivamente, di minacce di morte.

In un’intervista a Dritto e Rovescio, la ristoratrice ha rivelato di essere stata sommersa da insulti e minacce dopo che Selvaggia Lucarelli aveva pubblicato il suo nome, cognome e numero di cellulare sui social media. Germano ha sottolineato che quest’azione ha esposto lei e la sua famiglia a un pericolo simile a quello vissuto da Giovanna Pedretti, una donna che aveva affrontato un tragico destino.

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