Bambina investita nel cortile della scuola: due anni e mezzo per la maestra e un anno alla madre che aveva causato l’incidente

La sentenza è stata emessa il 22 gennaio per l’incidente a Velletri, in provincia di Roma, che ha lasciato Lavinia Montebove, una bambina, in stato vegetativo. Francesca Rocca, la maestra della bambina, è stata condannata a due anni e mezzo per lesioni colpose gravissime stradali e abbandono di minore. Chiara Colonnelli, la madre al volante della macchina coinvolta nell’incidente, è stata condannata a un anno per lesioni colpose gravissime stradali, con la sospensione della patente per un anno.

Il padre di Lavinia ha accolto positivamente la sentenza, considerandola un atto di giustizia, in quanto le pene comminate sono superiori alle richieste del pubblico ministero. Ha dichiarato che questa sentenza conferma che l’incidente non è da attribuire a una tragica fatalità, ma a responsabilità precise evidenziate dal giudice.

Il tragico incidente si è verificato il 7 agosto 2018, quando Lavinia è stata lasciata nel parcheggio della scuola “La Fattoria di Mamma Cocca”. La bambina è stata investita da una BMW guidata da Chiara Colonnelli, provocandole gravi lesioni cerebrali. Da allora, Lavinia vive con l’assistenza costante di un respiratore, una pompa dell’acqua e altri dispositivi medici.

La sentenza impone alla maestra di risarcire i genitori, il fratello e i nonni di Lavinia, stabilendo l’importo in sede civile. Nel corso del processo, la maestra ha fornito la sua versione dei fatti, ma la procura e la famiglia sostennero una tesi diversa, suggerendo la volontà di lasciare la bambina da sola nel parcheggio con un’altra minore.

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