Karim De Martino, giornalista ed esperto di marketing, ha etichettato Chiara Ferragni come “radioattiva” dopo che l’influencer aveva trascorso una notte nell’esclusivo Hotel de Mascognaz a Champoluc, postando successivamente foto del luogo e taggando la struttura.
L’effetto è stato immediato: l’hotel è stato sommerso da migliaia di messaggi d’insulti per aver “ospitato” Chiara Ferragni. Tuttavia, in un inaspettato ribaltamento di situazione, sembra che l’impatto della presenza dell’imprenditrice digitale sia stato meno dannoso di quanto inizialmente si pensasse. L’ufficio stampa dell’Hotellerie de Mascognaz ha annunciato un aumento significativo di follower e prenotazioni.
L’hotel ha dichiarato di aver ottenuto diecimila nuovi follower in meno di ventiquattro ore, il doppio di quanto accumulato in anni di lavoro. Inoltre, il numero di prenotazioni è aumentato in modo vertiginoso, tanto che l’hotel si trova a dover gestire un flusso inaspettatamente elevato.
Contrariamente alle voci che suggerivano un accordo pubblicitario o una sponsorizzazione, l’ufficio stampa dell’hotel ha svelato che Chiara Ferragni ha pernottato come una cliente normale, pagando regolarmente il conto di 692 euro a notte. L’influencer non avrebbe proposto alcun progetto di comunicazione e avrebbe scelto di trascorrere una vacanza normale.
Inoltre, l’hotel ha smentito di aver condiviso il post di Chiara Ferragni riguardante la struttura, sottolineando che non si vantano dei loro clienti e che non fanno parte del loro storytelling. La situazione, inizialmente critica, sembra ora aver portato ad una positiva esposizione mediatica per l’Hotel de Mascognaz, dimostrando che l’effetto Chiara Ferragni può trasformarsi in una preziosa opportunità per gli affari.
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