Non vince Sanremo ma a Napoli è un mito: Geolier accolto con fuochi d’artificio e striscioni

Non ha vinto il Festival di Sanremo, ma il rapper Geolier è stato accolto come un eroe al suo ritorno nel rione Gescal di Secondigliano, a Napoli. La folla ha celebrato il suo successo con fuochi d’artificio e striscioni di sostegno, dimostrando il suo status di protagonista del festival canoro.

Sotto il balcone di casa, Geolier ha ringraziato commosso i suoi numerosi fan, nonostante le critiche e i fischi ricevuti dopo la sua vittoria nella serata cover a Sanremo. “I fischi aiutano a crescere”, ha dichiarato con maturità in conferenza stampa, dimostrando di affrontare le critiche con determinazione nonostante la giovane età.

Tuttavia, al suo ritorno a Napoli, Geolier ha voluto rispondere alle critiche ricevute durante il festival. “Visto che hanno fischiato, ora fischiamo noi a loro”, ha dichiarato alla folla dal balcone di casa, segnalando un chiaro segnale di rivincita. L’episodio è diventato virale sui social, suscitando reazioni contrastanti.

Nonostante il suo successo al festival, Geolier è stato oggetto di attacchi ingiustificati e spesso razzisti sui social media, con un quarto dei commenti espressi su 39.000 di odio e discriminazione territoriale nei confronti di Napoli e dei suoi abitanti.

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