Pavia, trovato morto in carcere il trapper Jordan Jeffrey Baby

Il trapper Jordan Jeffrey Baby è stato trovato morto nella sua cella nel carcere di Pavia, secondo quanto riportato da Fanpage. Il giovane, condannato a 4 anni e 4 mesi di carcere per rapina e insulti razzisti a un operaio nigeriano, è stato ritrovato senza vita con un cappio attorno al collo.

Jordan Tinti aveva già tentato il suicidio pochi mesi fa, senza successo. Affetto da depressione, aveva segnalato abusi e maltrattamenti in carcere, ottenendo temporaneamente il trasferimento in comunità. Tuttavia, il provvedimento era stato revocato dopo il ritrovamento di oggetti non consentiti nella sua cella.

Il trapper aveva già lasciato una lettera al padre durante un precedente tentativo di suicidio, in cui esprimeva il suo dolore e chiedeva perdono per non essere stato il figlio perfetto.

Purtroppo, a circa un anno dalla lettera, Jordan Jeffrey Baby è stato trovato morto nella sua cella, evidenziando le difficoltà e le tragedie che possono verificarsi dietro le sbarre del sistema penitenziario.

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