Prete positivo alla cocaina si schianta con l’auto: “Assunta per sbaglio”

Un prete colombiano è stato coinvolto in un incidente stradale nella provincia dell’Aquila e successivamente è risultato positivo alla cocaina. Il suo avvocato ha affermato che il prete ha consumato la droga per errore. Nonostante questa spiegazione, il vescovo di Sulmona ha annunciato la sospensione del prete dal servizio ecclesiastico per proteggere la sua reputazione e per indagare sulle informazioni riportate dai media.

Il vescovo ha dichiarato che la sospensione temporanea è stata decisa per tutelare la reputazione del prete, verificare la veridicità delle informazioni riportate e per il bene della comunità parrocchiale e della Chiesa Diocesana.

Il prete, tornato nel suo paese d’origine dove svolge il suo ministero, continua a dichiararsi innocente, sostenuto anche dall’avvocato. Ha precisato di vivere di carità e ha espresso disagio per essere stato rimosso dall’istituto di sostentamento del clero, che gli garantiva una piccola pensione e un rimborso mensile, senza essere stato informato dal vescovo. Ha lamentato di sentirsi solo e poco ascoltato, rifiutando che la sua immagine venga danneggiata per un semplice incidente.