Travolto da un tir mentre si ferma a soccorrere un’auto in panne: muore a 59 anni

Il pomeriggio di mercoledì 26 giugno, lungo la superstrada E45, è stato segnato da un tragico incidente che ha portato alla morte di Ennio Verducci, un carrozziere di 59 anni originario di Palazzo di Assisi. Verducci stava prestando soccorso a un’auto ferma sulla strada nei pressi dell’uscita per Lidarno, in direzione Cesena. Aveva appena finito di caricare l’auto sul carroattrezzi quando, per motivi ancora sotto indagine, è stato investito da un tir. Il pesante mezzo lo ha colpito in pieno, causando la sua morte immediata.

L’autista del tir, un 42enne di origine marocchina, è stato sottoposto all’alcoltest, risultando negativo. Non è escluso che il tir, transitando nella terza corsia, si sia avvicinato troppo al margine della strada, colpendo fatalmente Verducci. Le dinamiche esatte dell’incidente sono ancora in fase di accertamento da parte degli inquirenti.

Ennio Verducci lascia una moglie e due figlie. Una di queste, agente di polizia, è arrivata sul luogo dell’incidente poco dopo il tragico evento. La notizia ha profondamente scosso la comunità locale e ha sollevato interrogativi sulla sicurezza stradale e lavorativa.

La sindaca di Perugia, Vittoria Ferdinandi, ha espresso il suo cordoglio per la tragica scomparsa di Verducci. Nel suo messaggio, ha sottolineato l’importanza di migliorare le condizioni di sicurezza sul lavoro per prevenire futuri incidenti simili. Ha dichiarato: “In questo momento di immenso dolore, ci stringiamo con affetto attorno alla famiglia, agli amici e ai colleghi. Ribadiamo con fermezza il nostro impegno che sarà propositivo e concreto, sul tema della sicurezza sul lavoro, affinché tragedie come questa non abbiano più a ripetersi”.

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