Dopo cinque anni alla guida del Festival di Sanremo, Amadeus dice addio al palco dell’Ariston, lasciando dietro di sé un’epoca di successi e sfide. Il direttore artistico ha dimostrato resilienza durante il periodo pandemico e ha gestito le critiche con fermezza, mantenendo uno spettacolo sobrio e di qualità.
Nella seconda serata dell’evento, ad affiancare Amadeus c’è Giorgia, che conosce bene il palco di Sanremo da un altro punto di vista, quello della concorrente. Amadeus ringrazia la moglie Giovanna Civitillo per il suo sostegno durante questi anni, sottolineando l’importanza della serenità familiare nel suo lavoro.
L’addio di Amadeus non lascia spazio a incertezze: è una scelta personale dettata dalla necessità di esplorare nuove sfide. Pur essendo grato alla Rai, il conduttore è deciso a guardare avanti. Giorgia, invece, esprime la sua emozione nel tornare sul palco di Sanremo, ribadendo il senso di responsabilità e la voglia di rendere orgoglioso Amadeus.
Nonostante le voci di spaccature interne alla Rai, Amadeus chiarisce che il rapporto con la rete è positivo e che la sua decisione è irremovibile. Mentre il futuro del Festival rimane incerto, Amadeus si mostra fiducioso nel trovare un sostituto all’altezza.
La presenza di Giorgia accanto ad Amadeus rappresenta un passo verso il futuro del Festival, mentre Amadeus si prepara a chiudere un capitolo importante della sua carriera.
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