Una scena di violenza domestica ha attirato l’attenzione del personale di un supermercato a Milano quando il marito 23enne ha dato uno schiaffo alla moglie. Il personale del supermercato ha prontamente avvisato la polizia, ma al loro arrivo la coppia si era già allontanata.
Nel frattempo, la giovane vittima, 18 anni di nazionalità marocchina, ha chiamato la centrale di polizia dal bar fingendo di recarsi in bagno e indicando la sua posizione. Quando la coppia è uscita dal bar, è stata accolta dalla presenza dei poliziotti. La ragazza ha raccontato di essere stata vittima di maltrattamenti da parte del marito, menzionando lo schiaffo nel supermercato come l’ultimo di una serie di episodi violenti.
Gli attacchi precedenti, avvenuti il 4 e il 15 dicembre, erano stati caratterizzati da calci e pugni che avevano lasciato segni evidenti sul volto e sul collo della vittima.
L’uomo è stato arrestato dalla polizia con l’accusa di maltrattamenti e rapina, poiché aveva anche sottratto uno zainetto contenente 200 euro alla moglie. La donna è stata portata in ospedale, e nonostante le lesioni subite, dovrebbe guarire in circa 30 giorni. Si è appreso che la vittima non aveva mai denunciato in precedenza a causa delle continue minacce del marito.
Per restare aggiornato seguici su Google News cliccando su “segui”.