Si butta dal nono piano con figlia di 6 anni e cane in braccio: si salva solo lei, marito era in casa

A Ravenna una madre, con un’età compresa tra i 35 e i 40 anni, si è lanciata dal nono piano di un edificio in via Draghi, in pieno centro città, stringendo a sé sua figlia di soli 6 anni e un cane. Entrambi sono morti nell’orribile impatto.

Il gesto estremo ha avuto luogo intorno alle 7:15, suscitando sgomento e tristezza nella zona. La donna è stata trasportata in condizioni gravissime all’ospedale Bufalini di Cesena, dopo aver tentato il suicidio. Nel frattempo, il marito della donna era in casa al momento della tragedia, ignaro di quanto stesse accadendo. Ha scoperto l’orribile verità solo quando ha sentito le sirene della polizia, che è arrivata poco dopo l’incidente.

Le prime informazioni suggeriscono che la madre potrebbe aver utilizzato l’impalcatura presente sul palazzo, attualmente in fase di ristrutturazione, per arrampicarsi e poi lanciarsi nel vuoto insieme a sua figlia e al loro cane meticcio. Le cause di un gesto così terribile e crudele rimangono ancora oscure, lasciando la comunità sconvolta e in cerca di risposte.

La famiglia viveva al nono piano dell’edificio coinvolto, e la presenza delle impalcature sembra aver influito sulla dinamica dell’incidente, rallentando la caduta della madre durante il volo.

I soccorritori del 118 sono stati immediatamente allertati da vicini di casa che hanno assistito impotenti alla tragedia. Le forze dell’ordine sono ancora sul luogo dell’incidente, concentrandosi soprattutto nell’appartamento della famiglia per comprendere più dettagliatamente le ragioni di questo gesto estremo. La comunità locale è scossa e sconcertata, cercando di elaborare la portata di questa terribile tragedia.

Per restare aggiornato seguici su Google News cliccando su “segui”.

Lascia un commento